La prima piramide alimentare è stata creata nel 1991 dal dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti con l’obiettivo di educare la popolazione ad un’alimentazione corretta e salutare. La piramide si presenta come un grafico che riporta gli alimenti che dovrebbero essere consumati e nello specifico, in piccole quantità quelli posti al vertice della piramide e in grande quantità e con maggior frequenza quelli posti andando verso la base della piramide. Nasce così la prima piramide alimentare con la distribuzione degli alimenti nell’arco della settimana, indicando frequenza e dosi consigliate. Con il passare del tempo, ogni Paese ha personalizzato la piramide secondo le proprie tradizioni alimentari, dettate dal clima e dai diversi fabbisogni energetici.
La versione ufficiale della Piramide alimentare italiana è stata creata da un gruppo di ricercatori esperti, nominati dal Ministero della Salute nel 2003, i quali hanno elaborato un modello alimentare coerente con gli usi alimentari tipici del nostro Paese, fortemente radicato con abitudini gastronomiche regionali, fatte di prodotti tipici e stagionali. Proposta a partire dal 2005 con l’obiettivo di orientare la popolazione verso comportamenti alimentari più salutari, la piramide, si articola in 6 piani in cui sono disposti a scalare i vari gruppi di alimenti con differenti frequenze di consumo.
Piramide alimentare: per un’alimentazione sana è importante variare
Ecco in breve la struttura della piramide alimentare italiana, divisa orizzontalmente in tre parti. Alla base troviamo gli alimenti di origine vegetale, tipici della dieta mediterranea con nutrienti fondamentali come le vitamine i sali minerali, acqua e fibra, la frutta, pane, riso e altri cereali. Al piano superiore ci sono invece gli alimenti con un maggior contenuto energetico ma che vanno consumati in quantità minore e con una frequenza diversa, come il latte e i derivati del latte, l’olio di oliva per i condimenti, spezie, erbe, frutta con il guscio e semi vari. Quasi ai vertici della piramide troviamo quegli alimenti che vanno mangiati in modo moderato e in piccole porzioni, come le uova, i legumi, pesce, carne bianca e crostacei. In vetta troviamo infine dolci, carne e salumi che devono essere presenti in piccola parte all’interno del consumo settimanale di cibo.
Imprescindibili: acqua e attività fisica nella piramide alimentare italiana
Un’attività fisica costante e frequente deve accompagnare la nostra piramide ogni giorno, con almeno 30 minuti di passeggiata veloce, manterremo in equilibrio il nostro fisico e la nostra mente. Inoltre accompagnare ogni cibo con tanta acqua permetterà la giusta idratazione del corpo e faciliterà la digestione dei cibi. Un’alimentazione corretta non può infatti prescindere da un giusto apporto d’acqua giornaliero. Meno indispensabili, ma permessi in piccole quantità, sono vino e birra e ovviamente…un dolcetto ogni tanto!